NON ABBIAMO PIÙ TEMPO

di Marco MADDALENA

Le dietrologie non servono, se Conte e il M5S escono dal governo è perché il “campo larghissimo” potrebbe tenere sui numeri ma non sulle politiche sociali, ambientali ed economiche con cui affrontare le sfide di un Paese.

È chiaro che c’è un tentativo di un nuovo governo schema “Draghi” per il dopo Draghi, magari il nome non sarà quello ma lo schema sarà lo stesso. Volersi illudere che chi sta accompagnando il governo Draghi possa fare un’inversione di rotta in vista delle elezioni è proprio e “semplicemente” un’ illusione.

Per anni c’è chi ha professato il quarto polo e adesso che , invece , potrebbero materializzarsi le condizioni di un terzo polo progressista ed ecologista – e non è detto che elettoralmente sia il terzo per consensi – , cosa vogliamo fare?

Vogliamo continuare a trovare “scorciatoie” o “testimonianze” oppure provare ad unire le forze della Sinistra, dell’Ecologismo, del Municipalismo?

Per farmi capire in modo estremamente sintetico da Unione Popolare passando per Sinistra Italiana – Verdi fino al Movimento 5 Stelle insieme alle vertenze .

Oppure, vogliamo ancora aspettare che qualcuno “cambi” o governi male al posto nostro.
Insomma, un poco come ha fatto la Francia Insieme, che tutti narriamo ma non pratichiamo…
Intanto, che noi riflettiamo, liberisti e destre ringraziano.

Non abbiamo più tempo!

Autore

  • Marco Maddalena, esperto di politiche attive per il Lavoro, studioso dei processi utili alla conversione ecologica della società. Da sempre impegnato nelle vertenze ecologiste e sociali .

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