Il nuovo report di Oxfam, organizzazione impegnata nella lotta alle disuguaglianze, pubblicato in occasione dell’apertura del World Economic Forum di Davos ci racconta che “La disuguaglianza non conosce crisi”.
I dati ci indicano che nel biennio pandemico 2020-2021 la parte più ricca della società (appena l’1% della popolazione) ha visto crescere il valore dei propri patrimoni di 26.000 miliardi di dollari ottenendo per se il 63% dell’incremento complessivo della ricchezza netta globale, quasi il doppio della quota (37%) andata al 99% più povero della popolazione mondiale.
Per la prima volta in 25 anni aumentano insieme estrema ricchezza ed estrema povertà.
È sempre più urgente un sistema fiscale realmente equo che, prelevando ai super-maxi-ricchi, contrasti le disuguaglianze redistribuendo le ricchezze alle classi più povere della piramide sociale.