SONO PASSATI 33 ANNI

di REDAZIONE

Il nostro spirito di accoglienza e una solidarietà molto forte ha reso possibile affrontare quella che, nel 1991, sembrava un’emergenza insuperabile.

Oggi i nostri paesi e le nostre città sono piene di quei giovani albanesi. Molti di quei ragazzi sono diventati nostri colleghi di lavoro, hanno messo famiglia in Italia ed i loro figli vanno a scuola con i nostri, qualcuno ha preso moglie o marito italiano e qualcun altro è tornato nel suo paese.

Penso ai miei amici albanesi – a Nicola, a Flavio o a Benito – e penso che Larino non potrebbe fare a meno di loro e che sarebbe meno bella se non fossero mai venuti in paese.

So di dire una cosa che a qualcuno da fastidio, ma l’integrazione è un processo inevitabile. Lo dico pur sapendo che oggigiorno si specula politicamente sui migranti contro i quali si punta il dito per molti dei problemi della società attuale

Ogni tanto dovremo riflettere su quel 1991 e sulla capacità di integrazione che abbiamo avuto in quel frangente e pensare che è sempre possibile edificare una società migliore se tutti insieme ci rimbocchiamo le maniche.

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