Ci sono degli uomini, i super-maxi-ricchi che gli anglosassoni chiamano Uhnwi (Ultra high net worth individuals), che vivono in una “loro bolla” fatta di yacht e attici di lusso che li separa dal resto del mondo, sebbene essa non gli impedisce di interferire negli affari politici, finanziari e soprattutto fiscali sempre, ovviamente, a difesa del loro status sociale.
Inoltre, si registra un declino del benessere generale legato alla crisi economica e facilitato dalla globalizzazione che genera paure contrapponendo le classi operaie occidentali a quelle dei paesi in via di sviluppo.
Le forze politiche, soprattutto quelle di sinistra, si dimostrano incapaci di comprendere il fenomeno e di fronteggiare la “torsione antiegalitaria” in atto. Purtroppo la società che ci attende nel futuro – scrive Urbinati – sarà molto più simile, in termini di sperequazioni, all’Italia del primo novecento quando poche famiglie ricche controllavano il Pil del paese.