E se costruissimo un’ alleanza per la “qualità della Vita”?
Quanti di noi vivono precariamente nel mondo del lavoro o nella propria città a causa dell’inquinamento?
Vorrei sentire i “leader” politici parlare della nostra qualità della vita, vorrei sostenere alle prossime elezioni una coalizione che possa garantire a tutte e tutti una dignitosa qualità della vita.
A seguito delle dichiarazioni di questi giorni viene decretata la fine dello schema di un’alleanza a tre punte: Partito Democratico , 5 Stelle e Sinistra Italiana/Verdi.
La rottura non è legata alla fine del governo Draghi in se, ma alla fine di un’alleanza politica su un programma politico che non è altro che la tanta agitata “agenda Draghi” basata su politiche liberiste sia sugli aspetti sociali e sia su quelli ambientali.
Il polo progressista ed ecologista di fatto non è mai esistito in quello schema se non nelle “fantasie” di alcuni.
Il polo ecologista e progressista è tutto da costruire su un “block notes” fuori dalle “agende”.
Vivere su schemi predefiniti non ci aiuterà a costruire un futuro migliore basato sulla “qualità della vita”.